Vendita Villa MARIGNANA Mogliano Veneto
Alla scoperta di Villa Marignana
La Marignana fu costruita nel XVIII secolo. Nel corso degli anni ha cambiato diverse volte proprietà, dai Bevilacqua fino ad arrivare allo scultore Toni Benetton, che ha reso la Villa il luogo di esposizione per molte sue opere, insediando in questo spazio l'Accademia internazionale del Ferro Battuto da lui fondata. La Villa è circondata da un giardino all'italiana dove sono presenti decine di opere d'arte in ferro.
Alla struttura, che si estende per una superficie di 2.490 mq all'interno del vasto parco di oltre 18 mila metri quadri e che è costituita da quattro blocchi abitativi disposti a forma di "L", si accede tramite due cancelli di ferro con pilastri ornati da statue.
La casa padronale ha una pianta veneziana: la disposizione degli ambienti interni è basata sul salone passante centrale e si sviluppa su tre piani. Al piano terra ci sono l'ampio salone e tre suggestivi salotti; al primo piano si trovano le stanze e gli ex granai; l'ultimo piano era adibito ad abitazione del personale domestico.
Il piano terra è dotato di una pavimentazione a piastrelloni ed è soffittato alla maniera del Sansovino. Gli appartamenti ai piani superiori hanno pavimentazioni a terrazzo veneziano, stucchi su pareti e soffitti, boiserie.
A est della casa padronale si trova la prima barchessa, sviluppata su due piani, che apre al piano terra con una serie di arcate ed è dotata di una ricca merlatura neo-orientaleggiante; la seconda, con un arioso porticato, termina con una Cappelletta gentilizia consacrata dedicata a Sant'Anna, dove sono ospitate ancora oggi, su richiesta, funzioni religiose. Dalla barchessa, incorniciata da grandi oleandri rosa, si accede alla scuderia, dove sono conservate intatte le originali mangiatoie dei cavalli, in pietra d'Istria.
Toni Benetton, nato a Treviso il 16 febbraio 1910 e deceduto nella stessa città il 27 febbraio 1996, è uno scultore italiano di fama internazionale, i cui lavori sono ospitati in vari musei sparsi in tutto il mondo, come per esempio al Museo di Arte Moderna di Düsseldorf, all'Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington, al Museum Beelden aan Zee di Scheveningen e all'Hakone Open-Air Museum di Tokio. Oggi il Museo "Toni Benetton" in Veneto conserva la maggior parte delle sue opere.
Nel corso della sua carriera artistica Toni Benetton ha lavorato utilizzando diversi materiali come bronzo, gesso e acquerello, ma ha prediletto il ferro, protagonista della maggior parte delle sue creazioni.
E'in fase di prossima esecuzione il restauro del parco come alle origini e vi è la possibilità di acquisto delle opere.